Visita geriatrica
I quadri clinici di pertinenza geriatrica sono spesso complessi, e caratterizzati dalla presenza
dall’intersecarsi di malattie o patologie croniche.
Il lavoro del Geriatra consiste proprio
nell’individuare terapie che possano, anche se in alcune situazioni non portare a completa
guarigione (perché degenerative o irreversibili), ma quantomeno a rallentarne
l’evolversi,
preservando nell’anziano lo stato di autonomia personale e sociale il più a lungo possibile.
E’ molto
utile la presenza di un familiare durante la visita, che possa aiutare il Geriatra a
ricostruire la storia clinica del paziente e la sua routine; è fondamentale esporre ogni domanda
sulle terapie e sulla gestione della persona nella sua quotidianità.
La visita Geriatrica è utile non solo per la cura del paziente, quanto deve essere un valido supporto per tutta la sua famiglia.
Visita geriatrica al domicilio
E’possibile ed è consuetudine effettuare la visita anche al domicilio del paziente.
Spesso infatti le condizioni di disabilità e di scarsa deambulazione della persona anziana
rendono necessaria la visita domiciliare.
Inoltre la visita al domicilio del paziente presenta indubbi
vantaggi anche dal punto di vista clinico, in quanto la valutazione domiciliare evidenzia alcune
problematiche non rilevabili in studio.
La visita consente infine di valutare i determinanti sociali
della salute come educazione, abitazione, supporto sociale che condizionano l’insorgenza delle malattie
e anche il successo degli interventi terapeutici attuati.
Valutazione multidimensionale geriatrica/richiesta invalidità
La valutazione multidimensionale geriatrica (V.M.D.) costituisce un atto fondamentale della geriatria, in cui – attraverso alcuni test vengono individuate le difficoltà del soggetto in termini di autonomia, deambulazione, rischio di cadute e funzione cognitive residue.
Gli scopi e le caratteristiche della V.M.D. sono di arrivare ad una conoscenza dell’anziano sotto diversi punti di vista (o funzioni), nel determinare le sue necessità di tipo sanitario, assistenziale e sociale.
Tale valutazione costituisce inoltre un momento importante per procedere con la richiesta di invalidità ed accompagnamento (nonché legge 104) da sottoporre alla valutazione medico-legale dell’INPS.
Visita per declino cognitivo/demenza
Uno dei principali motivi per cui ci si rivolge al geriatra è per un declino cognitivo o,
in senso lato, per problemi di natura psicogeriatrica (demenza, depressione, alterazioni
del comportamento, disturbo del sonno, etc).
Durante la visita un’approfondita anamnesi clinica, l’esame obiettivo e la somministrazione di
alcuni test cognitivi permettono di formulare un’ipotesi diagnostica accurata ed un piano di cure condiviso ed appropriato.
E' importante la tempestività dell’approccio al declino cognitivo (prima si interviene e meglio è), ma,
in ogni caso, in ogni fase della malattia dementigena è possibile apportare consigli e correzioni terapeutiche
che favoriscono il benessere della persona e della famiglia.
Ecografia ed elettrocardiogramma direttamente al domicilio
Durante la visita è possibile effettuare esami strumentali di I livello, già direttamente al domicilio del paziente.
In particolare è possibile effettuare:
- Elettrocardiogramma a riposo
- Ecografia addominale, vascolare, tessuti molli e muscolo-scheletrica
Considerata la strumentazione in utilizzo, l’accuratezza degli esami è di ottimo livello e rappresenta un completamento della valutazione medica.
Per questo genere di esami posso avvalermi della collaborazione di colleghi preparati e qualificati.
Consulenza RSA e Residenza anziani
E’ possibile, previa autorizzazione della Residenza, effettuare visite geriatriche cliniche e valutazioni multidimensionali geriatriche con finalità pensionistica anche agli Ospiti accolti presso le RSA e le Residenza per Anziani (C.A.S.A).
Sono disponibile anche per un Servizio di consulenza clinica e di supporto sanitario per le Residenze per Anziani.
Consulenza legale per privati o Amministratori di Sostegno
Spesso è richiesta la consulenza del geriatra esperto in neuropsicologica e psicogeriatria per documentare le abilità cognitiva di un soggetto anziano, la capacità di testare (fare testamento), la necessità di nominare un Amministratore di Sostegno od un tutore.
Per queste importanti necessità medico—legali, volte a tutelare l’integrità e la sicurezza del paziente anziano – è opportuno e possibile redigere opportune relazioni specialistiche, su richiesta dell’Interessato.